I distratti di Napoli - Pescara
lunedì 16 gennaio 2017
Stavolta cambia porta, Lorenzo Tonelli (7), senza pregiudicare l’efficacia del colpo, - di testa, la sua specialità - aprendo la strada alla vittoria del Napoli sul Pescara così come l’aveva chiusa con la Sampdoria. Archiviando un primo tempo in cui gli abruzzesi fanno quel che possono, pressano alto, fanno densità a centrocampo limitando le nostre mezze-ale, ci mettono foga e cattiveria agonistica, provocano se ne hanno occasione. Ci distrae Tonelli, come farà Marek Hamsik (7) poco dopo, mettendo a segno di sinistro il raddoppio su lancio di Piotr Zielinski (6 e un quarto). Si prendono la scena, come farà Mertens (8) che, invece, nei primi due gol sceglie di starsene dietro le quinte: quando si prende la punizione da cui scaturirà il primo gol; quando lancia Cellejon in porta, prima che la palla ribattuta da Bizzarri finisca sui piedi del polacco per la rifinitura del raddoppio. Con una piroetta il belga allarga su Allan e si infila nella difesa avversaria attaccando la profondità, per mettere in porta il pallone che il brasiliano gli restituisce, segnare il 50esimo gol e chiudere la partita. E così va in scena uno scontato presente senza particolari sussulti, compreso un arbitraggio mediocre, che ci distrae dal guardare al passato, come troppo spesso accade in questa città: le antiche glorie che oggi andranno in scena al San Carlo.
Caccia oje nénna 'o crespo giallo,
miette 'a vesta cchiù carella,
cu na rosa 'int''e capille,
saje che 'mmidia 'ncuoll' a me.
Tarantella, facènnoce 'e cunte,
nun vale cchiù a niente
'o ppeccomme e 'o ppecché.
Basta ca ce sta 'o sole,
ca c'è rimasto 'o mare,
na nénna a core a core,
na canzone pe' cantá.
Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto,
chi ha dato, ha dato, ha dato,
scurdámmoce 'o ppassato,
simmo 'e Napule paisá!
Ventesima di campionato. Napoli - Pescara 3 a 1
[prove tecniche di rubrica di un tifoso anglo-napoletano: Il deserto dei leoni]
posted by Mauro Erro @ 13:04,