Il castagnaccio di Almirante

1950

"Una minestra con qualche vagante filo di pasta o chicco di riso; un quarto - ho detto un quarto - di uovo sodo con una foglia - ho detto una foglia - di insalata e un panino costituivano il pasto; al prezzo di lire 18. Un panino supplementare costava lire 3. Quando potevo acquistarlo me lo conservavo gelosamente per la sera. E la cena era costituita da quel panino e da un etto di frutta. Nei giorni felici la mia grande gioia era costituita da un bel pezzo di castagnaccio, di cui ero sempre andato ghiotto, e che mi era caro anche perché mi ricordava i tempi di scuola, nella mia vecchia Torino". 

Giorgio Almirante, Autobiografia di un fucilatore, Il Borghese 1973

[prove tecniche di rubrica: La Biblioteca di Alessandria]

posted by Mauro Erro @ 09:12,

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