Messaggio promozionale: Enogea 48



Visto che ho fatto riferimento all'impegno con Enogea tra i motivi che mi hanno tenuto lontano da qui, allego di seguito il messaggio promozionale che accompagna il nuovo numero in distribuzione e che in parte racconta, a chi non la conoscesse, cosa è Enogea. Se amate il vino, se volete saperne di più, se cercate una pubblicazione scevra da condizionamenti e al cui interno trovate tra le migliori firme del settore, una rivista che si sostiene solo con l'affetto e gli abbonamenti dei propri lettori, allora vi consiglio di farvi un giro tra le pagine di Enogea. Non aggiungo altro, il resto tanto lo trovate qui di seguito. (me)

Il nuovo numero di Enogea che adesso è in distribuzione, il 48, è per noi un numero particolare perchè coincide con l'ottavo compleanno della seconda serie. Era il 2005, difatti, più o meno di questi tempi, che Alessandro Masnaghetti, dopo la parentesi dedicata alla realizzazione del nuova guida ai vini dell'Espresso, diede nuovamente vita a questa newsletter nata nel 1997 sull'esperienza di Ex Vinis, la newsletter di Veronelli di cui era stato direttore. Oggi, da allora, alcune cose sono cambiate; le firme ad esempio, oltre al Masna, oggi Enogea è anche Francesco Falcone, Giampaolo Gravina e Mauro Erro, ma non è cambiata la voglia di offrire un giornalismo indipendente, scevro da ogni tipo di condizionamento, che anzittutto descriva e racconti ai propri lettori ciò che tocca con mano. Le tante novità che abbiamo presentato in quest'ultimo anno, soprattutto nell'ambito digitale, non sono che alcuni dei progetti che stiamo portando avanti e che godono solo ed esclusivamente del vostro sostegno e non di altre forme di finanziamento, soprattutto di natura pubblicitaria. Per questo vi vogliamo ringraziare dell'affetto mostrato ad oggi sperando che continuerete a sostenerci in futuro. 
E a proposito di novità, in questo numero si chiama Fabio Rizzari. 
Buone letture. 

[Enogea è una newsletter bimestrale di degustazione spedita in abbonamento, se vuoi saperne di più scrivi a masna@enogea.it] 

In questo numero il Masna firma la consueta ricognizione su Bordeaux, un lungo reportage sull'annata 2012 e la traduzione di una bella intervista a Jean-Luc Thunevin di Chateau Valandraud apparsa sulla rivista francese Skopeo.
Falco si è dedicato, invece, ad uno storico vino, il Barbacarlo, raccontato in una verticale densa di significati. Oltre il vino di Lino Maga, a sua firma trovate una ricognizione sui vini della Nuova Zelanda, una retrospettiva sui Barbaresco 1996, una panoramica completa sul Teroldego Rotaliano, un aggiornamento sulla Vernaccia di San Gimignano e la seconda parte, nella sua rubrica sugli importatori, della racconto di Teatro del Vino di Firenze. A Giampaolo Gravina, per il suo spazio Borgognone, è toccato il racconto della manifestazionione Eccopinò, sui Pinot Nero Toscani. Infine, oltre la mia verticale a due voci con Maria Felicia Brini di cui ho scritto nel post precedente, Fabio Rizzari firma il pezzo Razionale e Irrazionale.
In coda la rubrica corale Le Soste di Enogea (I Tigli di San Bonifacio, Le Ghiaine di Cervia e L'Osteria Donna Teresa di Napoli) e l'immancabile On the road di Persichetti.
Lettore avvisato...

posted by Mauro Erro @ 10:06,

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