Cara Coldiretti, ma quest’anno i funghi li raccogliamo si o no?
mercoledì 21 settembre 2011
Ogni giorno faccio il mio giro per siti e blog, la consueta rassegna stampa e tra i tanti, vado sul sito della Coldiretti.
Il 17 settembre scorso leggo questa notizia dal titolo “IN TILT I FRUTTI D’AUTUNNO, DA FUNGHI A TARTUFI”: I funghi ed i tartufi non si trovano ma in compenso si iniziano già a raccogliere le prime castagne per effetto del caldo torrido e della scarsa pioggia di fine estate che ha mandato in tilt tutti i frutti dell’autunno eccetera eccetera…
Notizia che viene ripresa il giorno dopo dal Corsera.
Notizia che viene ribadita oggi, 21 settembre, con il titolo: “E’ ARRIVATO AUTUNNO MA NATURA IMPAZZITA”.
Stesso incipit all’articolo: I funghi ed i tartufi non si trovano ma in compenso si iniziano già a raccogliere le prime castagne per effetto del caldo torrido e della scarsa pioggia di fine estate che ha fatto impazzire la natura.
E fin qui, a parte la scarsa fantasia dei redattori, nulla di strano.
Se non fosse, però, che il 19 settembre tra una notizia e l’altra, sempre su sito di Coldiretti era stata pubblicata questa con il titolo: “A MACCHIA DI LEOPARDO DANNI NEI CAMPI, MA GIOISCONO I TANTI APPASSIONATI DI FUNGHI E TARTUFI”.
L’arrivo del maltempo, […], provoca danni a macchia di leopardo nelle campagne ma accende gli entusiasmi degli appassionati raccoglitori di funghi dopo che la ridotta piovosità e il caldo record di fine estate avevano fatto temere il peggio…
Già, ho scritto era. Perché se andate sul sito di Coldiretti le notizie del 19 settembre sono tutte scomparse. Cancellate. Via.
Ma meno male che c’è Winenews (vedi qui).
Eh no Coldiretti, sulla rete, su internet così proprio non si fa.
E fateci sapere se questi benedetti funghi quest’anno li raccogliamo o no.
ah
posted by Mauro Erro @ 15:43,
1 Comments:
- At 22 settembre 2011 alle ore 12:35, said...
-
Per diritto di cronaca: non le hanno neanche cancellate, le puoi trovare tutte nell'archivio http://www.coldiretti.it/canali/CentraleRicerca.asp
l'articolo in questione è questo
http://www.coldiretti.it/docindex/cncd/informazioni/689_11.htm
Riescono a contraddirsi in soli 4 giorni, ma sai come si dice... i giornalisti d'oggi hanno poca memoria.
Questo dovrebbe far riflettere sulla veridicità dei dati che ogni tanto sbandierano ai quattro venti.