The Bottle: Zappa reloaded - Jazzland -
giovedì 12 agosto 2010
Si racconta di un contadino che quando conquistò il posto fisso come bidello prese la zappa la buttò in un fosso e ci sparò un paio di colpi sopra con la doppietta.
Zappare è terribile. E c’è chi l’ha fatto per una vita intera, non per scelta.
Zappare è terribile.
e ti chiedi chi te lo fa fare.
Ti senti come uno schiavo al servizio della terra, terra che ti ha rapito e non ti molla più.
E sudi, sudista insudiciato, sudi come se ti sciogliessi, capisci di essere acqua che affiora sull’epidermide e scivola giù e torna alla terra come tributo.
Meccanizzare tutto nella mia vigna non è possibile, neanche lo vorrei.
Non sarà mai tutto dritto e liscio e uguale per una macchina che possa zappare il filare al posto mio e di Pinuccio. E le viti giovani vanno zappate, anche due tre volte l’anno.
I creaturi fanno buttare il sangue.
Il bello è che poi li vedi crescere, cerchi di difenderli da tutto il resto. E alla fine la vigna sembra una grande opera di land art, composta da migliaia di esseri viventi in continua mutazione. Questo ti ridà la forza che sembrava svanita, rimette a posto la schiena spezzata: tu e la terra, e quello che è stato fatto si vede a distanza.
Ad agosto i filari sono di un verde brillante, come ramarri. Si respira un tempo sospeso, come se si aspettasse solo il concerto dopo le ultime prove. Sotto le foglie, l’uva comincia a colorarsi, come se un inchiostro stesse scrivendo sugli acini la partitura di una vendemmia. Il crescente lavoro cominciato in autunno, rafforzato in inverno, esploso in primavera, adesso vive la pausa prima dello spettacolo finale.
E il blues della fatica diventa il jazz della contemplazione. Di una bellezza struggente e appagante. I grappoli sono note disegnate sul pentagramma dei filari, e la brezza è il fiato che fa vibrare un’ancia di contralto.
Colonna sonora e credits:
John Coltrane: My favourite things
Bud Powell: Blue pearl
Bill Evans: Beautiful love
foto: Vigna Località Cigno, Rutino (Sa) - Azienda Agricola Salvatore Magnoni
Salvatore Magnoni
posted by Mauro Erro @ 14:36,
2 Comments:
- At 12 agosto 2010 alle ore 20:15, said...
-
Racconto e brani meravigliosi..però io quando uso la zappa, in testa mi vengono solo AC DC almeno così le bestemmie si coprono con un buon rock!Buon ferragosto. Gian Paolo
- At 12 agosto 2010 alle ore 21:39, Mauro Erro said...
-
:-)
buon ferragosto anche a te