Pausa caffè: In ricordo di un bianchetto

L’ultima volta che li ho visti stavano insieme a peperoncino e finocchietto. Si sdraiavano sul pane, si bagnavano nell’olio e ti invitavano. Sardella la chiamano. I calabresi che la producono a Cruccoli e Cirò Marina. Altrimenti ero abituato a quelli ben fritti, grassi, fragranti e dolci, senza eccessi d’olio abbrutente, messi in un bel piatto da salare, da mangiare a mani nude.
Trovarli a tavola la domenica voleva dire sedersi ad un buon bistrot parigino, ordinare un piatto d’ostriche Belon accompagnandole da un buon Muscadet per festeggiare la vittoria all'ippodromo di Auteuil: quarta e quinta corsa, con il viso ancora raggiante dopo aver visto le quote sul totalizzatore.
Stessa felicità. Solo più economica. E senza scommettere.
Ed ora non mi rimane che il ricordo.

Ho aperto un Sancerre di Edmond Vatan. Il primo prodotto dalla figlia. 2008. Nulla a che vedere con l’arrembante mineralità, la selvaggia sapidità di quelli di suo padre. Ma questo, almeno, per berlo non devi aspettare dieci anni. E la sua leggiadria ed eleganza, il suo incedere croccante e la sua scorrevolezza salina, adesso, mi rincuorano almeno un po’.
Come un post it.
L’appunto di un ricordo.

Edmond Vatan
Sancerre, Clos la Neore 2008
€ 35 ca.


foto 1: Mark e Jenny Evan
a

posted by Mauro Erro @ 08:38,

5 Comments:

At 16 luglio 2010 alle ore 10:33, Anonymous Francesco De Franco said...

La globalizzazione colpisce anche i bianchetti, avvistata in autostrada e in ipermercato sardella prodotta con "pesce ghiaccio" (pesce di acqua dolce dalla Cina), in sostituzione della neonata di pesce azzuro :-((

 
At 16 luglio 2010 alle ore 11:17, Blogger Unknown said...

Mala tempora...
molto bello il post.. non so definirlo, ma ha quella fine vena nostalgica che mi ha preso completamente..
Se posso chiedere una cosa: questo prodotto è a base di? Sauvignon?
..molto interessante quello che ho trovato sin'ora su di lui..

 
At 16 luglio 2010 alle ore 11:41, Blogger Mauro Erro said...

Sauvignon blanc.
Uno dei miei vini del cuore.

 
At 17 luglio 2010 alle ore 15:35, Anonymous Armando said...

Anche uno dei miei, come presto verificherai. Un caro abbraccio.

 
At 20 luglio 2010 alle ore 16:10, Anonymous Anonimo said...

Non solo in autostrada e negli ipermercati. I bianchetti made in China li avevo già avvistati su una confezione di sardella portatami dalla Calabria qualche annetto fa, acquistata in un negozio di prodotti tipici(?) in Sila...

Malatempora...

 

Posta un commento

<< Home






Pubblicità su questo sito