Strudel
domenica 25 ottobre 2009
Abbiamo scavato dal nostro archivio una vecchia ricetta dello strudel, già pubblicata sul web due anni fa, per il nostro dolce angolo della domenica. Aprono alcuni cenni storici tratti da wikipedia. (M.E.)
Originario della Turchia, dove ancor oggi si prepara la Baclava, dolce a base di mele e quindi largamente diffuso con il nome di Strudel dall'Austria in tutto il mondo.
In Italia tradizionalmente viene preparato nelle terre che un tempo erano sotto la dominazione austro-ungarica, principalmente Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia.
In Trentino in particolare una zona dove vi è una particolare tradizione, data anche la presenza di coltivazioni di mele DOP, è la Val di Non. Qui si prepara con mele di tipo Golden perché zuccherine e in grado di tenere la cottura, mantenendo allo stesso tempo la morbidezza grazie all'apporto di pectina. Ogni luogo ha poi la sua ricetta: con la pasta frolla, con pasta da strudel (tradizionale, sottile: vi si arrotolano le mele dentro prima di metterla in forno) o con pasta sfoglia.Ne esistono anche versioni con altri tipi di frutta: pere, albicocche, frutti di bosco e c'è anche chi applica la formula dello strudel anche per preparare torte salate, ad esempio con verdure, crauti e salumi.
Dall'Austria con furore un originale Apfelstrudel, la ricetta, riveduta e corretta dalle componenti dell'operazione pseudo viennese, è tratta dal libro "Ricettario del mondo".
Originario della Turchia, dove ancor oggi si prepara la Baclava, dolce a base di mele e quindi largamente diffuso con il nome di Strudel dall'Austria in tutto il mondo.
In Italia tradizionalmente viene preparato nelle terre che un tempo erano sotto la dominazione austro-ungarica, principalmente Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia.
In Trentino in particolare una zona dove vi è una particolare tradizione, data anche la presenza di coltivazioni di mele DOP, è la Val di Non. Qui si prepara con mele di tipo Golden perché zuccherine e in grado di tenere la cottura, mantenendo allo stesso tempo la morbidezza grazie all'apporto di pectina. Ogni luogo ha poi la sua ricetta: con la pasta frolla, con pasta da strudel (tradizionale, sottile: vi si arrotolano le mele dentro prima di metterla in forno) o con pasta sfoglia.Ne esistono anche versioni con altri tipi di frutta: pere, albicocche, frutti di bosco e c'è anche chi applica la formula dello strudel anche per preparare torte salate, ad esempio con verdure, crauti e salumi.
Dall'Austria con furore un originale Apfelstrudel, la ricetta, riveduta e corretta dalle componenti dell'operazione pseudo viennese, è tratta dal libro "Ricettario del mondo".
Ingredienti
Per la pasta
250 gr di farina 00
1 uovo
2 cucchiai e un po' di olio extra vergine di oliva
1 pizzico di sale
Per il ripieno
500 gr e poco più di mele un po' acidule tipo renette
pan grattato (a discrezione personale)
50 gr circa di burro
70 gr di zucchero
50 gr di uvetta passa
50 gr di pinoli
la buccia grattugiata di un limone
cannella in polvere
Su una spianatoia mescolate la farina con un pizzico di sale e disponetela a fontana. Incorporatevi prima l'uovo e 2 cucchiai di olio (ovviamente l'uovo deve essere a temperatura ambiente) e aggiungete a poco a poco circa mezzo bicchiere di acqua tiepida o quanta ne basta per dare all'impasto la giusta consistenza. Lavorate l'impasto per circa una decina di minuti, finchè risulterà liscio, elastico e senza grumi. Dategli quindi una forma sferica ungetelo con un poco di olio e, dopo averlo coperto, lasciatelo riposare per mezz'ora. Nel frattempo mettete in ammollo l'uvetta dopo averla lavata. Dividete le mele in quarti, sbucciatele, privatele del torsolo e tagliatele a fettine. Riponetele in una casseruola, aggiungete lo zucchero, la buccia grattugiata di un limone, la cannella, i pinoli, l'uvetta strizzata, mescolate bene a lasciate macerare al fresco.Stendete poi col mattarello la pasta, se preferite fatelo su un canovaccio infarinato, sarà utile quando la avvolgerete. Tirate la sfoglia molto sottile, quasi trasparente, facendo attenzione a non romperla. Spennellatela poi con il burro fuso, lasciandone una parte per spennellare dopo l'involucro e cospargete i 2/3 di pan grattato (non tantissimo). Versatevi sopra il ripieno lasciato a macerare e cominciate ad arrotolare la sfoglia alzandola dal lato del ripieno in modo che alla fine rimanga sopra la parte di sfoglia non riempita di frutta. Ponete lo strudel su una piastra da forno unta di olio e infarinata o usate la carta da forno, spennellate con il rimanente burro fuso e infornate a 220 gradi, a forno già caldo. Dopo circa mezz'ora di cottura, spennellate con del succo di mele (se non l'avete, come è capitato a me, fate un'altra piccola spennellata di burro) e lasciate cuocere per altri 10 minuti.Cospargete di zucchero a velo e servire tiepido.
Adele Chiagano
posted by Mauro Erro @ 07:59,