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Finalmente l’ho scritto (con buona pace del “Magnifico” delegato di Napoli dell’associazione Italiana Sommelier, nonché facente funzioni di “direttore editoriale” del blog della delegazione). Mi riferisco al resoconto della serata sui vini anfora – nell’eno-laboratorio messo in piedi da un
manipolo di matti bevitori – a cui seguono le note di degustazione di Claudio Tenuta dei vini bevuti: Amphora 2005, Castello di Lispida; Serragghia 2006, Giotto Bini; Breg 2001, Josko Gravner. Chi è interessato lo trova
qui. Da abbinare, a proposito del mistero che ammanta questi vini e le anfore, a
The fool on the hill dei Beatles, tratto dal album
Magical Mystery Tour realizzato nel 1967 e colonna sonora dell’omonimo film di e con i Fab Four. Prossimo appuntamento dell’eno-laboratorio i vini spagnoli di
Lopez de Heredia (a proposito di matti) che vedrà l’intervento, tra gli altri, di Bruno De Conciliis (a proposito di bevitori), genius loci dell’azienda di famiglia.
Anche in questa sede voglio ringraziare per la disponibilità e per le informazioni fornitemi Josko Gravner, Alessandro Sgaravatti e Gabrio Bini. Un particolare ringraziamento ad Antonio (che vedete ritratto in foto) e Daniela di Gruttola (Cantina Giardino, Campania).
posted by Mauro Erro @ 10:04,
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