Moscato d’Asti 2007, Bera Vittorio e Figli
mercoledì 30 aprile 2008
Da uve Moscato Bianco “di Canelli” piantate su un suolo (5 ettari lavorati in biologico) originato dal disfacimento di marne calcaree di sedimentazione marina, con una densità di 5200 ceppi per ettaro ed una resa di 50 hl, nasce questo Moscato di gran razza non chiarificato e che subisce leggere filtrazioni. Il colore è un giallo paglierino brillante e luminosissimo, vivo, di affascinante timbro, che esprime note olfattive che sì, rimandano al moscato, ma che si arricchiscono di sfumature d’agrumi, sensazioni di fiori bianchi, di miele, di pesca bianca. Al palato ha grande struttura e notevole presenza di zuccheri, ma grazie alla superba acidità, e alla sapidità di matrice minerale la beva è compulsiva. “A secchi”. Supersonics.
posted by Mauro Erro @ 11:39,