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A Egna, in provincia di Bolzano, vi è il cru Mazzon, uno di quei pochi posti in cui il pinot nero riesce a dar gradevoli e godibili risultati in Italia. Sia chiaro, nulla di paragonabile alla leggiadria dei francesi di Borgogna, ma nulla di paragonabile anche ai soldi necessari per accapararvi Grand Cru o premier cru transalpini. Dalle invitanti trasparenze è di colore rubino intenso e vivace. Al naso si fanno largo sentori di piccoli frutti rossi, lampone, ciliegia, note succose che si accentuano grazie all'apporto dei piccoli legni dove questo vino è affinato e che mano a mano nel tempo svaniranno. Al palato, avverti spezie con il pepe nero in evidenza, un'ottima acidità, un tannino compiuto, ma ancora asciugante. Il grado alcolico sostenuto (14%) è ben integrato.
Marvin Gaye.
posted by Mauro Erro @ 10:32,
2 Comments:
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At 18 marzo 2008 alle ore 20:52,
Jacopo Cossater said...
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Pinot nero molto, molto interessante, per essere, come scrivi, sul suolo italico. Da seguire. Complimenti per il blog.
Un caro saluto.
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At 18 marzo 2008 alle ore 21:41,
Mauro Erro said...
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Grazie per i complimenti e un saluto a te. Rischio di ripetermi (anzi, mi ripeto proprio), ma il Mazzon è uno di quei pochi posti in grado di regalare buoni prodotti.
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