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Il Moccagatta è un ripido cru che ha molte esposizioni, talune non eccezionali, situato tra il mitico Rabajà, di cui, geologicamente, ne costituisce un'appendice, e il Pajè. Terreni antichissimi ricchi di mineralità ci regalano un bicchiere quasi inaspettato per piacevolezza ed eleganza ed un vino di gran stazza la cui espressione tonale è un granato equilibrato, né denso né rarefatto. Al naso si esprime conciso, pulito, franco con toni di fiori che vanno dalla rosa alla viola per virare su sentori fruttati di ciliegia, a cui seguono sandalo e pepe, anice e goudron. La bocca è di ampio respiro, il sorso è verticale per un'acidità vibrante, ma lo sviluppo è cadenzato da un'eleganza senza pari che avvolge per la sua squisitezza femminea. Chiude lunghissimo.
Tori Amos.
posted by Mauro Erro @ 10:44,
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